18.2.1. Aria umida#
18.2.1.1. Definizioni#
L”aria atmosferica può essere pensata come una miscela di aria secca (a sua volta miscela di gas N\(_2\) al 78%, O\(_2\) al 21%, Ar circa all’1%, e altre tracce di gas) i cui rapporti rimangono inalterati in intervalli ragionevoli di condizioni termodinamiche) e di vapore acqueo, acqua allo stato di vapore.
Viene definita pressione parziale, \(p_i\), dovuta a un componente \(i\) di una miscela, la pressione che ci sarebbe nel sistema se ci fosse solo il componente scelto nell’intero volume del sistema. La legge di Dalton sulle pressioni parziali afferma che la pressione in una miscela di gas è la somma delle pressioni parziali dei suoi componenti,
Le quantità estensive possono essere scritte come somma delle quantità riferite a ogni singolo componente (nell”ipotesi che non ci siano interazioni? Ad esempio, l’energia della miscela di 2 componenti è uguale alla somma dei contributi di energia associati ai singoli componenti)
18.2.1.2. Aria secca e vapore acqueo#
Nell’ipotesi che i componenti in fase gassosa possano essere modellati con la legge dei gas ideali.
La massa molare media dell”aria secca \(M_m^{a.s.}\) e la costante specifica del gas \(R^{a.s.}\) sono
La massa molare media del vapore acqueo \(M_m^{v}\) e la costante specifica del gas \(R^{v}\) sono
18.2.1.3. Regola delle fasi di Gibbs#
La regola delle fasi di Gibbs prevede che un sistema con \(C=2\) componenti indipendenti, aria secca e vapore acqueo, e \(P\) fasiè determinato dal valore di
variabili intensive. Nel caso ci sia una fase sola, \(P=1\), il sistema è determinato da \(F = 3\) variabili intensive indipendenti, come ad esempio pressione, temperatura e composizione; nel caso coesistano \(P=2\) fasi, il sistema è determinato da \(F = 2\) variabili intensive indipendenti, poiché si aggiunge un vincolo tra pressione e temperatura in condizioni di equilibrio di più fasi, che può essere scritto come uguaglianza tra i potenziali chimici del componente nelle due fasi,
18.2.1.4. Misure di umidità#
18.2.1.4.1. Umidità specifica o titolo, \(x\)#
Rapporto tra frazione di vapore acqueo e aria secca nello stesso volume di aria umida,
Assumendo che la fase gassosa si comporti come miscela di gas ideali, si può scrivere
ricordando che \(p = p_v + p_a\)
18.2.1.4.2. Umidità relativa#
L’umidità relativa è il rapporto tra la massa di vapore \(m_v\) contenuta nell’aria umida rispetto alla massa di vapore \(m_{v,sat}\) che sarebbe contenuta nel sistema nella condizionie di saturazione alla stessa temperatura,
e quindi
18.2.1.5. Entalpia dell’aria umida#
Nell’ipotesi che l’aria umida si comporti come miscela ideale, la sua entalpia è la somma dell’entalpia di aria secca e vapore acqueo,
Nell’ipotesi di gas ideale biatomico (come N\(_2\) e O\(_2\) di cui è composta al 99%), l’entalpia specifica dell’aria secca è proporzionale alla temperatura,
con \(c_{p,a} = \frac{7}{2} R^{a.s.} = \frac{7}{2} \, 287.1 \frac{J}{kg \, K} = 1005 \frac{J}{kg \, K}\).
L’entalpia del vapore temperatura \(T\) è l’energia necessaria a pressione \(P\) costante a vaporizzare un kg di acqua satura alla temperatura di \(T_{l,sat}(P)\) e del calore necessario a portare il valore alla temperatura \(T\)
essendo \(r\) il calore latente di vaporizzazione alla pressione \(P\), e \(c_{p,v}\) il calore specifico a pressione costante del vapore d’acqua.
Ad esempio, a \(T = 0°C\), il calore latente di fusione e il calore specifico a pressione costante valgono \(r(T = 0°C) = 2501 \, \frac{kJ}{kg}\) e \(c_{p,v} = 1875 \frac{J}{kg \, K}\) a \(T = 0°C\).
todo controllare! Errore? Esistono tabelle con valori tabulati che descrivono il comportamento non-ideale? Nel caso il vapore d’acqua si comportasse come un gas ideale con una molecola tri-atomica con atomi non allineati, con \(f = 6\) gradi di libertà rigidi che contribuiscono all’energia interna, si avrebbe \(c_{v,v} = 3 R^{v}\), \(c_{p,v} = 4 R^{v} = 4 \cdot 461.9 \frac{J}{kg \, K} = 1847.6 \frac{J}{kg \, K}\).
18.2.1.6. Tabelle#
delle condizioni di saturazione, T, p, \(\rho\), h, s, in condizioni di liquido o vapore saturo
del vapore surriscaldato
del liquido sottoraffreddato
18.2.1.7. Diagrammi#
diagramma di Mollier, o psicrometrico: assi \(x\), \(h\), solitamente costruito alla pressione \(P_0 = 1 \, atm\)
diagramma ASHRAE: assi \(T\) di bulbo secco, \(x\)
18.2.1.8. Temperature e misure di umidità#
Temperatura di bulbo secco
Temperatura di rugiada: temperatura di saturazione, attraverso un processo di raffreddamento a \(p\) e \(x\) costanti
Temperatura di bulbo bagnato: temperatura alla quale si porta l’acqua in condizioni di scambio di calore convettivo forzato (? \(v \in [3, 40] \, m/s\)) con l’aria; l’aria lambisce la garza, l’acqua tende a evaporare assorbendo calore (dall’aria?); all’equilibrio, l’acqua è a \(T_{H_2} < T_{a}\)
Temperatura di saturazione adiabatica: coincide con la temperatura di bulbo bagnato?
18.2.1.9. Trasformazioni dell’aria umida#
Miscelamento adiabatico di due portate di aria umida
Sistema aperto in regime stazionario, senza lavoro o calore apportato al sistema; bilanci di:
massa a.s.
massa v
energia (flussi di entaplia)
Riscaldamento sensibile di una portata di aria umida
Raffreddamento sensibile di una portata di aria umida
Sistema aperto in regime stazionario, con scambi di calore
bilancio massa è banale
bilancio energia \(\dot{Q} = \dot{m} \Delta h\)
Raffreddamento con deumidificazione
Sistema aperto in regime stazionario, con scambi di calore; \(\dot{m}_L\) di solito trascurabile
bilancio di massa, e approssimazioni \(0 = \dot{m}_1 + \dot{m}_L - \dot{m}_2\), \(\dot{m}_1 \sim \dot{m}_2\)
bilancio di energia \(Q_{12} = \dot{m}(h_2 - h_1) + \dot{m}_l h_l\)
Umidificazione dell’aria per iniezione di acqua
Sistema aperto in regime stazionario, con scambi di calore
approssimazione della massa di aria secca \(\sim\) massa aria umida: \(m_{i} = m_{i,a} + m_{i,v} \sim m_{i,a}\)
massa volume: \(\dot{m}_{v,1} + \dot{m}_v = \dot{m}_{v,2}\)
massa aria: \(\dot{m}_{a,1} = \dot{m}_{a,2}\)
bilancio di energia: \(\dot{m}_{1} h_1 + \dot{m}_v h_v = \dot{m}_2 h_2\)
18.2.1.10. Tensione di vapore#
Esempi:
cuocere la pasta in montagna: pressione minore, temperatura di ebollizione minore
evaporazione di una pozzanghera: l’acqua della pozzanghera evapora anche se la temperatura dell’ambiente è inferiore alla temperatura di ebollizione dell’acqua
18.2.1.11. Esercizi#
Evaporazione di una pozzanghera; evapo-traspirazione: metodi di Penman-Monteith,…
Applicazioni di condizionamento