6. Stato corrente#

Stato attuale della conoscenza. Per gli argomenti trattati in questo materiale, è fondamentale avere presente il modello atomico della materia.

Progresso di inizio XX secolo:

  • rifiuto della interazione a distanza, esistenza di una velocità massima finita \(c\) (elevata per l’esperienza quotidiana, ma finita) della trasmissione delle informazioni

  • limiti nella conoscenza possibile tramite misura per sistemi di dimensioni ridotte; incertezza paragonabile al valore della quantità misurata

Spinta all’unificazione delle teorie, verso una teoria del tutto. Ricerca delle particelle «elementari». Ma cosa è davvero elementare?

Costanti della natura.

  • velocità della luce \(c\)

  • azione elementare \(h\)

6.1. Regimi e teorie#

In base alle grandezze caratteristiche del problema (relative ad alcune costanti della natura), si possono qualitativamente distinguere diversi ambiti, ben descritti da diverse teorie e modelli fisici.

Qualitativamente,

  • la fisica classica fornisce un buon modello per lo studio di sistemi con:

    • scale di lunghezza «molto maggiori» delle dimensioni atomiche e sufficientemente limitate da poter considerare l’interazione tra due corpi come istantanea, \(\Delta t_{delay} = \frac{L}{c} \ll 1\);

    • velocità caratteristiche molto minori di \(c\)

  • la fisica quantistica fornisce un buon modello per lo studio di sistemi a livello molecolare, atomico e sub-atomico

  • la fisica di Einstein fornisce un buon modello per lo studio di sistemi in cui non è possibile assumere trascurabile le interazioni istantanee

6.2. Teoria atomistica#

La materia è formata da componenti elementari. Cosa si intende per elementari? Quanto elementari?

A seconda del livello di dettaglio e dell’ambito di interesse, è necessario utilizzare un modello microscopico che consideri la natura discreta della materia, oppure è possibile usare un rappresentazione macroscopica continua del fenomeno fisico.

  • sistemi macroscopici sono formati da un numero enorme di componenti elementari

  • il modello macroscopico è evidenza della dinamica microscopica, e spesso ne rispecchia le caratteristiche medie

  • esempi:

    • meccanica del continuo e termodinamica:

      • densità di massa è una grandezza macroscopica, evidenza macroscopica del numero di componenti elementari dotati di massa in un determinato volume

      • temperatura è una grandezza macroscopica, evidenza macroscopica del moto di agitazione dei componenti elementari a livello microscopico

      • pressione e sforzo sono grandezze sono grandezze fisiche, evidenze macroscopiche delle interazioni (legami e «urti») tra i componenti elementari a livello microscopico

      • densità di corrente è una grandezza fisica, evidenza macroscopica del numero di componenti elementari dotati di carica in un determinato volume

      • corrente elettrica è una grandezza fisica, evidenza macroscopica del numero di cariche elementari che attraversano una superficie in un intervallo di tempo elementare

6.3. Interazioni fondamentali#

Allo stato attuale, sono riconosciuti 4 tipi di interazioni fondamentali:

  1. interazione gravitazionale

  2. interazione elettromagnetica

  3. interazione nucleare debole

  4. interazione nucleare forte