28.4. Teorema di Stokes#
28.4.1. Teorema del gradiente#
Theorem 28.1 (Teorema del gradiente)
Per campi scalari \(f(\vec{r})\) sufficientemente regolari nel dominio \(V \subseteq E^d\), \(d=2:3\), vale
Example 28.20 (Teorema del gradiente)
Dato il dominio quadrato descritto dai valori delle coordinate cartesiane dei punti \(\vec{r} = x \hat{x} + y \hat{y} \in E^2\), \((x, y) \in [-1, 1] \times [-1,1]\), e il campo scalare
viene chiesto di determinare se la funzione \(f(\vec{r})\) è regolare nel dominio, di calcolare i due integrali coinvolti nel teorema del gradiente (28.4) e verificare se il teorema del gradiente è soddisfatto.
La funzione \(f(\vec{r})\) è continua…Il gradiente di \(f(\vec{r})\) può essere espresso usando le coordinate cartesiane come
dove i versori \(\hat{x}\) e \(\hat{y}\) sono uniformi nello spazio, e quindi indipendenti dalle coordinate.
Gli integrali valgono
e
Example 28.21 (Teorema del gradiente)
28.4.2. Teorema della divergenza#
Theorem 28.2 (Teorema della divergenza)
Per campi vettoriali \(\vec{f}(\vec{r})\) sufficientemente regolari nel dominio \(V \subseteq E^d\), \(d=2:3\), vale
Example 28.22 (Teorema della divergenza)
Example 28.23 (Teorema della divergenza)
28.4.3. Teorema del rotore#
Theorem 28.3 (Teorema del rotore)
Per campi vettoriali \(\vec{f}(\vec{r})\) sufficientemente regolari sulla superficie \(S \subseteq E^3\), vale
Example 28.24 (Teorema del rotore)
Example 28.25 (Teorema della rotore)