12.5.3. Equazione generale delle coniche#
L’equazione di una conica disposta nel piano in maniera arbitraria rispetto a un sistema di coordinate cartesiane ha l’epsressione
E” possibile dimostrare questa affermazione tramite una trasformazione rigida generica di roto-traslazione. In particolare, si applicherà prima una rotazione di un angolo \(theta\) e poi una traslazione \(\vec{v} = x_{1,P} \hat{x}_1 + y_{1,P} \hat{y}_1\).
Diversi tipi di coniche sono caratterizzati da diverse relazioni tra i coefficienti del polinomio di secondo grado, in particolare, dal valore del coefficiente \(\Delta := B^2 - 4 A C\),
ellisse: \(\Delta < 0\)
parabola: \(\Delta = 0\)
iperbole: \(\Delta > 0\)
Dimostrazione, ellisse e iperbole
Le equazioni in forma canonica di un’ellisse e un’iperbole possono essere scritte come
con \(\gamma = 1\) per l’ellisse e \(\gamma = -1\) per l’iperbole. Introducendo le trasformazioni di coordinate, si può manipolare l’espressione delle coniche
per calcolare il discriminante, usando la relazione \(\gamma^2 = 1\), come
E quindi
per un’ellisse, \(\gamma = 1\) e \(\Delta < 0\)
per un’iperbole, \(\gamma =-1\) e \(\Delta > 0\)
Dimostrazione, parabola
Introducendo le trasformazioni di coordinate, si può manipolare l’espressione dell’equazione in forma canonica delle parabole
per poi calcolare il discrimminante,
todo significato