29.1. Calcolo combinatorio#

Il calcolo combinatorio si occupa di contare i diversi modi possibili per organizzare un insieme finito di elementi.

29.1.1. Permutazioni#

Una permutazione di un insieme \(I = \{ a_i \}_{i=1:n}\) di \(n\) elementi è una configurazione ordinata dei suoi elementi

\[\left( a_{p_1}, a_{p_2}, \dots, a_{p_n} \right) \ ,\]

nella quale ogni elemento viene presentato una e una sola volta. Si definiscono le permutazioni semplici, se l’insieme \(I\) non ha elementi ripetuti, e le permutazioni con ripetizioni se l’insieme \(I\) può avere elementi uguali.

29.1.1.1. Permutazioni semplici#

Il numero di permutazioni semplici di un insieme di \(n\) elementi è

\[P_n = n (n-1) \dots 2 \cdot 1 = n! \ ,\]

poichè ci sono \(n\) modi di scegliere il primo elemento, \(n-1\) modi di scegliere il secondo elemento una volta scelto il primo, \(n-2\) modi di scegliere il terzo elemento della sequenza una volta scelti i primi due, e così via fino all’ultimo elemento per il quale esiste un solo modo,

29.1.1.2. Permutazioni con ripetizioni#

Il numero di permutazioni con ripetizione distinte di un insieme di \(n\) elementi è

\[P_{n, \mathbf{r}} = \frac{n!}{n_1! n_2! \dots n_r!} \ ,\]

essendoci \(r\) elementi distinti nell’insieme \(I\) e l’elemento \(i\) ripetuto \(n_i\) volte, e quindi \(n = \sum_{r} n_r\). Supponendo che tutti gli elementi siano distinguibili, data una permutazione, esistono \(n_1!\) modi di disporre gli \(n_1\) elementi \(a_1\) ripetuti, \(n_2!\) modi di disporre gli \(n_2\) elementi \(a_2\) ripetuti,…e quindi il numero di sequenze distinte nel quale gli elementi uguali non sono distinguibili è uguale al numero di tutte le permutazioni semplici diviso il prodotto degli \(r\) fattoriali \(n_i!\).

29.1.2. Disposizioni#

29.1.2.1. Disposizioni semplici#

Dato un insieme \(I\) di \(n\) elementi distinti, una disposizione di \(k\) elementi è una configurazione ordinata di \(k \le n\) elementi nella quale non si possono avere ripetizioni degli elementi di \(I\). Il numero di disposizioni semplici è quindi

\[D_{n,k} = n (n-1) \dots (n-k+1) = \frac{n!}{(n-k)!} \ ,\]

seguendo lo stesso ragionamento con il quale si è ricavato il numero di permutazioni semplici, ma fermandosi alla scelta di \(k \le n\) elementi.

Osservazione. Se \(k = n\), le disposizioni semplici corrispondono alle permutazioni semplici.

29.1.2.2. Disposizioni con ripetizioni#

Dato un insieme \(I\) di \(n\) elementi distinti, una disposizione di \(k\) elementi è una configurazione ordinata di \(k \le n\) elementi nella quale si possono avere ripetizioni degli elementi di \(I\). Ogni elemento distinto dell’insieme \(I\) può essere scelto più volte. Il numero di disposizioni semplici è

\[D'_{n,k} = \underbrace{n \cdot n \cdot \dots \cdot n}_{\text{$k $ volte}} = n^k \ ,\]

poiché ognuno degli \(n\) elementi distinti dell’insieme di partenza può essere scelto ogni volta.

29.1.3. Combinazioni#

29.1.3.1. Combinazioni semplici#

Dato un insieme \(I\) di \(n\) elementi distinti, una combinazione semplice di \(k\) elementi è una configurazione non ordinata di \(k \le n\) elementi dell’insieme \(I\), nella quale non si possono ripetere gli elementi di \(I\). Il numero di permutazioni semplici di \(k\) elementi è uguale al numero \(D_{n,k}\) delle disposizioni semplici di \(k\) oggetti di un insieme di \(n\) elementi (per le quali l’ordine è importante), diviso il numero di permutazioni semplici di \(k\) elementi (che è uguale al numero di modi di configurazioni ordinate dei \(k\) elementi di una disposizione),

\[\begin{split}C_{n,k} = \frac{D_{n.k}}{P_k} = \frac{n!}{(n-k)! k!} = \left( \begin{matrix} n \\ k \end{matrix} \right) \ .\end{split}\]

29.1.3.2. Combinazioni con ripetizioni#

Dato un insieme \(I\) di \(n\) elementi distinti, una combinazione con ripetizione di \(k\) elementi è una configurazione non ordinata di \(k\) elementi dell’insieme \(I\), nella quale ogni elemento può essere ripetuto \(k\) volte.

Il numero di combinazioni di \(k\) elementi con ripetizione degli elementi di un insieme \(I\) di \(n\) elementi distinti è uguale al numero di permutazioni con ripetizioni di \(k + n - 1\) elementi di un insieme di partenza con due elementi, uno ripetuto \(n-1\) volte, l’altro \(k\) volte, cioè

\[C'_{n,k} = P_{n+k-1, (n-1,k)} = \frac{(n+k-1)!}{(n-1)! k!} \ ,\]

e quindi \(C'_{n,k} = \left( \begin{matrix} n+k-1 \\ k \end{matrix} \right)\).

Una dimostrazione può essere svolta rappresentando gli elementi della combinazione come una sequenza \(k\) di \(\ast\), separati da \(n-1\) divisori \(|\): gli \(n-1\) divisori separano la sequenza di \(k\) \(\ast\) in \(n\) regioni (ordinate) associabili con una corrispondenza biunivoca agli elementi (ordinati) dell’insieme di partenza; il numero di \(\ast\) nella \(i\)-esima regione rappresenta il numero di volte che l’elemento \(a_i\) è ripetuto nella sequenza. Così ad esempio, le combinazioni con ripetizione di \(k=4\) elementi di un insieme \(I = \{ 1,2,3 \}\) di \(n=3\) elementi possono essere rappresentate come

\[\begin{split}\begin{aligned} & \ast \ast \ast \ast || && \left\{ 1,1,1,1 \right\} \\ & \ast \ast \ast | \ast | && \left\{ 1,1,1,2 \right\} \\ & \ast \ast | \ast \ast | && \left\{ 1,1,2,2 \right\} \\ & \ast | \ast \ast \ast | && \left\{ 1,2,2,2 \right\} \\ & | \ast \ast \ast \ast | && \left\{ 2,2,2,2 \right\} \\ & \ast \ast \ast || \ast && \left\{ 1,1,1,3 \right\} \\ & \dots \\ & || \ast \ast \ast \ast && \left\{ 3,3,3,3 \right\} \\ \end{aligned}\end{split}\]

Example 29.3 (Caramelle uguali a bambini diversi)

In quanti modi si possono distribuire \(5\) caramelle indistinguibili a \(3\) bambini distinguibili? Il numero è uguale al numero di combinazioni con ripetizione di \(k=5\) elementi di un gruppo di \(n=3\) elementi, e cioè

\[C'_{3,5} = \frac{7!}{2! \cdot 5!} = \frac{6 \cdot 7}{2} = 21 \ .\]

Example 29.4 (Bose-Einstein)

Nota

  • esistenza librerie

  • nel calcolo delle configurazioni in problemi di grosse dimensioni si possono incontrare limiti dell’aritmetica finita: overflow con i fattoriali; se compare un rapporto tra fattoriali, meglio non calcolare l’intero numeratore e l’intero denominatore prima di fare il rapporto…